Christian Stannow in (mia) traduzione

CHRISTIAN STANNOW IN (MIA) TRADUZIONE

Abbiamo avuto la conferma di un finanziamento proveniente dalla Svezia (più precisamente, dalla Fondazione C.M. Lerici, afferente all’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma) per tradurre questi due libri (li trovate nella foto) dello scrittore, sceneggiatore e regista svedese Christian Stannow (v. qui). Si tratta di Träbild (un romanzo formato da racconti concatenati di ambientazione medievale, sull’isola baltica di Gotland) e di una selezione di poesie ispirate sempre da Gotland e appartenenti alla raccolta dei suoi “Versi sparsi” (Strödda Dikter). Due perle da noi poco conosciute di un autore (oggi novantenne e in gambissima) che ha realizzato dei documentari di successo negli anni ’60.

Christian Stannow

Leggi tutto “Christian Stannow in (mia) traduzione”

Traduzioni e rispetto

TRADUZIONI E RISPETTO

Tra ieri e oggi, facendo lo slalom fra la traduzione del romanzo francese in corso e la scrittura del romanzo La via dell’altrove, ho ripreso la pratica dello svedese e del polacco ascoltati e parlati, mediante canali Youtube dedicati e conversazioni via Skype con amici madrelingua che vivono all’estero. Una sana abitudine da me acquisita nell’osceno periodo dei lockdown – forse l’unica cosa buona che ne abbia ricavato, oltre alle tante pagine scritte in quei mesi a questo tavolo (v. prima foto).

Traduzione tavolo

Così ho riflettuto su come, per le lingue, valga la stessa cosa che vale per la chitarra classica: le “regole” contano, ma senza la pratica (dei pezzi come delle conversazioni della vita reale) servono a poco. O meglio, possono bastare per tradurre, un po’ come quando al liceo si facevano le versioni di latino e greco antico (lingue puramente teoriche), ma non per vivere. Perché le lingue, come la musica, sono cose vive. E, in definitiva, anche la traduzione, come la scrittura, beneficia moltissimo dell’abitudine di parlare gli idiomi che ne sono oggetto: il risultato è più naturale, perché entri maggiormente nello spirito dell’ambiente da cui quel testo proviene.

Leggi tutto “Traduzioni e rispetto”

Sanja Särman in Toscana

SANJA SÄRMAN IN TOSCANA

Questa settimana ci saranno ben tre appuntamenti letterari di seguito, tra venerdì e domenica, che mi vedranno co-protagonista come traduttore di un libro tra i più speciali di cui mi sia occupato in tutta la mia carriera: Lettere delle piante agli esseri umani di Sanja Särman, un’autrice svedese (o meglio, sino-svedese) che è prima di tutto una filosofa e un’artista, e che, con quest’opera breve ma straordinariamente intensa, scende nel segreto stesso del “pensiero” delle piante, ovvero nel nucleo di quella vibrazione naturale con cui gli esseri umani cercano goffamente di relazionarsi – salvo provare a soffocarla quando miseramente falliscono.

Sanja Särman
Leggi tutto “Sanja Särman in Toscana”

Francesco Improta recensisce “Lettere delle piante agli esseri umani”

FRANCESCO IMPROTA RECENSISCE “LETTERE DELLE PIANTE AGLI ESSERI UMANI”

Ringrazio di cuore il Prof. Francesco Improta, grande critico letterario, per questa splendida recensione, la prima che esce su Lettere delle piante agli esseri umani di Sanja Särman, il libro di epistole che ho tradotto dall’inglese e dallo svedese, appena uscito per Ortica Editrice.

Francesco Improta

Potete leggerla integralmente su RPlibri, il blog letterario curato da Rita Pacilio, a cui va la mia gratitudine per l’ospitalità.

Leggi tutto “Francesco Improta recensisce “Lettere delle piante agli esseri umani””

Le piante comunicano

LE PIANTE COMUNICANO

In uscita oggi per Ortica Editrice, Lettere delle piante agli esseri umani, dell’autrice svedese Sanja Särman, la mia nuova traduzione, da un insieme di testi (che sono epistole-e-racconti) in parte in inglese, in parte in svedese, pubblicati per la prima volta in lingua italiana.

Le piante comunicano davvero. In questo libro, infatti, in cui si entra direttamente nel pensiero e nel cuore della natura, che parla agli esseri umani impegnandoli in un dialogo in cui loro provano a risponderle.

Le piante comunicano

Ne ho parlato oggi, venerdì 24 febbraio, tra le altre cose, su TVR-Teleitalia 7Gold e Teleregione durante un’intervista nel corso della trasmissione “Linea diretta”, condotta da Francesco Nidiaci, che verteva sul tema dei luoghi e del viaggio nei miei libri e nella mia attività di traduttore e amante delle lingue. (Ringrazio ancora tutta la redazione e in particolare la giornalista Sara Sgatti, che mi ha invitato).

Ecco la registrazione della puntata, che riguarda me a partire dal minuto 28:00.

Chi non vive in Toscana potrà seguirmi in diretta streaming dalle 15,30 sul sito dell’emittente.

Leggi tutto “Le piante comunicano”