In arrivo “Da luoghi lontani”

IN ARRIVO DA LUOGHI LONTANI”

In arrivo

Stiamo preparando un ricco calendario di presentazioni e reading in numerose città italiane per parlarvi della nostra nuova uscita, Da luoghi lontani (Arkadia Editore), la raccolta di racconti che ho scritto insieme a Carlo Cuppini e a Sandra Salvato, in arrivo il 14 aprile 2022.

Un itinerario che, a partire dai primi di maggio, vi e ci accompagnerà in un viaggio tra luoghi del mondo reale, della mente e dello spirito, alla ricerca di un filo conduttore che attraversa spazio e tempo.

A presto per i primi aggiornamenti!

Libro disponibile in tutte le librerie italiane (distribuzione Messaggerie) e sui principali portali di commercio librario online (acquistabile anche dal resto d’Europa tramite ibs.it)

Da luoghi lontani

Un viaggio che si snoda attraverso nove racconti scritti da tre diversi autori, articolati idealmente in tre sezioni tematiche che formano un percorso unitario nelle dimensioni della memoria, del sogno come territorio di una possibile riscoperta dell’identità, delle profondità cosmiche intese come realtà e metafora dell’ignoto e dell’oltre. Sconfinando in molti “altrove”, queste narrazioni indicano una seconda possibilità di conoscenza e invitano a un cammino dove niente è prevedibile e niente accade per caso. Di racconto in racconto, si dipana una geografia che va da Urbino alla Dalmazia, dalle Dolomiti alla Sardegna, da Firenze a Venezia, dagli Stati Uniti all’Australia, fino agli spazi interstellari; un itinerario che corrisponde al vagare dentro se stessi, sprofondando come accade ai protagonisti di queste storie, che cercano soluzioni ma vanno incontro a enigmi destinati ad amplificarsi e a mutare. Ombre di esperienze vissute, ricordi perturbanti, visioni della mente e attese del cuore si rovesciano qui continuamente in altro, mettendo in moto le trame di questi testi e intrecciandoli sottilmente l’uno con l’altro, in un andirivieni di sensi dove reale e irreale, materiale e immateriale, spazio e tempo, non sono più elementi diversi e contraddittori dell’esperienza, ma parti di un dialogo necessario con l’esistenza, condotto in una lingua che solo in parte sappiamo decifrare.