Panorami di Stoccolma e pensieri. Anzi no.

PANORAMI DI STOCCOLMA E PENSIERI. ANZI NO.

Ormai non scrivo su questo blog da un po’ di tempo, perché sono nel bel mezzo di un soggiorno svedese (a Stoccolma e dintorni) che mi sta impegnando soprattutto dal punto di vista linguistico – sono qui per migliorare il mio svedese parlato, dato che per la traduzione già ci siamo, ma per la conversazione serve fare un passo ulteriore. Al contempo, sto continuando a tradurre un altro grande libro dello scrittore cubano Amir Valle (di cui ricordo, in libreria, la mia ultima traduzione, Il santuario delle ombre, edito da Golem) e portando avanti il mio saggio narrativo Voci oltre il buio e (un po’ più a rilento) il mio noir Ladro di stanze.

Panorami di Stoccolma 1

Oggi, però, ispirato dai panorami di Stoccolma (qui trovate alcune mie foto), ho pensato di dover fare il punto rispetto a varie cose su cui mi ero già soffermato in precedenza anche su questo sito, ma che adesso mi sono molto più chiare, perché nel frattempo i progressi interiori sono stati significativi.

Leggi tutto “Panorami di Stoccolma e pensieri. Anzi no.”